mercoledì 28 maggio 2008

i giorni dell'abbandono

Se n'è andata.La Tizia che Urla Sempre,che ultimamente ha preso le mie difese contro la psicosi del Tizio Grosso, se n'è clamorosamente andata dopo essersi lasciata andare a ridicoli consigli e avvertimenti con i suoi Amici Strani per tutelare la mia - accessoria- sopravvivenza. Non paga di questo ridicolo show, e vittima di forti sensi di colpa,ha seminato biglietti minatori per la Tana ricordando ai Tizi Strani che esisto.
Pensavo mi ignorassero volutamente,ora si scopre che non ero semplicemente ben segnalato.
Il mio piano per fuggire sfruttando le intrusioni della Tizia Vecchia è a buon punto.Ora stiamo a vedere come si comporta il Tizio Grosso,ormai soprannominato la Nemesi della mia Specie.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Guarda sopra la tua testa...

Anonimo ha detto...

...e tu guardati le spalle

Anonimo ha detto...

è arrivata un'altra domenica, dopo i pacchi del sabato sera. dopo i due di picche in discoteca, lo abbiam preso pure dalla cassiera. e ci si trova un'altra volta al bar, sigaretta dopo il caffè, con il mal di testa regolare, tipico del day aftèr...
e sta per finire un altro weekend...

Anonimo ha detto...

Roses are red and violets are blue
Honey is sweet but not as sweet as you

Anonimo ha detto...

Ne parlavamo tanto tanti anni fa
di quanto e paranoica questa città
della sua gente delle sue manie
due discoteche centosei farmacie
e ci troviamo ancora al punto che
si gira in macchina il mattino alle tre
alla ricerca di qualcosa che poi
cos'è non lo sappiamo nemmeno noi
Con un deca non si può andar via
non ci basta neanche in pizzeria

Anonimo ha detto...

am blue dabedida da da didabedi dabeda dambedidadada

Violante ha detto...

a me la tizia che urla sempre mancherà un sacco...ma non possiamo farla tornare indietro?